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ErikaFerraresi.
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Ho pensato di introdurre una discussione sull'ernia iatale perchè, oltre a essere molto diffusa (colpisce circa il 15% degli italiani), è veramente fastidiosissima 
Io ho un'ernia iatale da scivolamento, con conseguente gastrite e duodenite croniche. Me ne sono accorta grazie alla gastroscopia.
In realtà soffro di questo disturbo da sempre, ma non vi ho mai dato peso, credendo che fosse "normale" avere l'alito pesante e ogni tanto qualche episodio di rigurgito (soprattutto notturno).
Cos'è l'ernia iatale?
L'ernia iatale è causata dal passaggio di una porzione dello stomaco dall'addome al torace attraverso un foro del diaframma. Una parte più o meno consistente dello stomaco risale attraverso questa apertura causando i sintomi tipici della malattia.
A causa dell'estrema acidità del contenuto gastrico le pareti esofagee possono lesionarsi causando dolori al torace e senso di bruciore allo sterno, rigurgiti acidi, senso di amaro in bocca, salivazione intensa, raucedine. La posizione orizzontale o "a testa in giù" (come quando ci si allaccia una scarpa) aggrava ancor di più i sintomi tipici dell'ernia iatale.
Per contrastare il bruciore di stomaco non ho mai preso nulla, se non per qualche periodo comunque piuttosto limitato.
Cerco di evitare gli sforzi eccessivi, evito di corircarmi subito dopo i pasti e non mi chino mai troppo velocemente.
Dovrei abolire il tè, il caffè e il cioccolato, perchè stimolano la risalita dei succhi gastrici, così come il pomodoro e il succo d'arancia. In realtà non ho abolito nulla, cerco solo di non mangiare queste cose la sera, perchè altrimenti diventa difficile prendere sonno...
Evito invece le caramelle alla menta e le bevande gassate
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Federica A..
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Ciao cara! Conosco benissimo l'ernia iatale!! Mio padre ce l'ha da tantissimi anni, mi a mamma invece ha l'ulcera.
L'unico modo per tenerla abada. oltre all'intervento, è proprio l'alimentazione...evitare cibi che irritano la mucosa gastrica e favoriscono la secrezione dei succhi gastrici, altra cosa importante è di non tenere lo stomaco vuoto per troppo tempo ( mangiare ogni tre ore facendo piccoli pasti). Mio padre, come te trascura l'alimentazione, nonostante segua un regime alimentare abbastanza corretto. Anche lui come te evita caffè e cibi pesanti o troopo elaborati, soprattutto di sera e per sua fortuna non è un amante di dolciumi in genere...anche il cioccolato è da evitare!
Mi dispiace che tu abbia anche questa "ottura"!!!
baci
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ErikaFerraresi.
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Eh sì...di rotture ne ho paracchie!
Pensa che stamattina ho fatto il BREATH TEST AL LATTOSIO ed è risultato positivo
Magari aprirò un altro post su questa ulteriore seccatura.... -
Federica A..
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Io sono intollerante al lattosio sin da bambina ( l'ho scoperta da piccolissima, avevo 4 mesi quando mia mamma ha smesso di allattarmi perchè non aveva più latte!! Da lì le prime coliche!!!)
Ho sempre mangiato lo yogurt tranquillante perchè è a basso contenuto di lattosio e il parmigiano reggiano di prima stagionatura ( 12-13 mesi).
Ho ripetuto il breath test al lattosio due mesi fa ed era negativo. Questo perchè sono stata un anno e mezzo senza manngiare alcun tiopi di latticino, fatta eccezione dello YOMO intero e dell'activia bianco( privo di ogni schifezza).
Il test all'Helicobacter pirolo lo hai fatto? Mio padre avendo l'ernia iatale lo aveva e l'ho curato. Anche io l'ho curato. Non penso di avre l'ernia iatale perchè non ho mai fato la gastroscopia, ma soffro di acidità e gastrite e alcuni alimenti peggiorano la situazione, questo da sempre.
Ah! l'elicolbacter piroli è un batterio che si trasmete per via orale, quindi se dovessi averlo è probabile che tu lo abbia trasmesso a davide!! Spero di NO!. -
ErikaFerraresi.
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Dell'elicobacter pilori non so nulla e spero di non avere anche questo problema 
Domani sentirò il gastroenterologo a proposito dell'intolleranza al lattosio e poi vediamo se devo fare qualche altro accertamento.
Quali sono gli alimenti assolutamente vietati? Mi pare di capire che il formaggio stagionato vada bene lo stesso...
Lo yogurt non lo mangio da qualche mese perchè mi gonfia troppo. Adoro la ricotta.... -
Federica A..
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i formaggi stagionati non sono indicati...troopo ricchi in grassi e lattosio. Vanno bene il quartirolo, il primosale e la ricotta. A me la ricotta ha sempre dato fastidio ( diarrea, acidità e crampi addominali, pur avendo un basso contenuto in grassi è pesantina!!!almeno per me!). Il latte, ad esempio non sono maio iuscita a berlo, persino quello a ridotto contenuto di alttosio..mi causa diarrea, nausea e gonfiore/dolore addominale. Al mattino in alternativa aalo yogurt, o all'orzo bevo il latte di riso ( ottenuto dalla cottura del latte di riso. E' una valida alternativa, sano, salutare, leggero, ricco in carboidrati, ottimo per la prima colazione specialmente se bevuto con un pò di caffè o orzo. In commercio se ne trova di ogni tipo, persino con l'aggiunta di calcio. Io però bevo solo quello della Scotti, perchè oltre ad essre bio, ha la sola aggiunta di olio di riso scotti e non prevede la presenza di laghe o latri oli vegetali o additivi, purtoppo presenti in quelli con l'aggiunta di calcio.
come mai ti gonfia lo yogurt? Io l'ho eliminato l'anno scorso per 5 mesi quando mi hanno ribaltato l'alimentazione, dati le mi e innumerevoli intolleranze ...poi l'ho introdotto tranquillante...solo YOMO intero e Activia bianco. Leggi bene le etichette, perchè nel 99 per cento dei casi i gonfiori e i problemi gastrointestinali sono causati da additivi, conservati e schifezze varie, micidiali sono gli amidi modificati i grasi igrogenati gli edulcoranti, insomma tutto quello che viene ottenuto chimicamente ed è di sentesi e che nel nostro intestino viene assorbito e scisso e mal digerito causando intossicazioni e problemi vari.
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ErikaFerraresi.
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Caspita...avevo appena letto in internet che i formaggi stagionati vanno bene, mentre sono sconsigliati quelli freschi.
In effetti c'è un pò di confusione. Non esiste, purtroppo, un elenco di cibi sì e cibi no, come per i celiaci per esempio.
Non so perchè lo yogurt mi irriti, non ho mai capito, forse è proprio per questa intolleranza al lattosio.
Mi piace moltissimo la ricotta, ma penso che dovrò rinunciarvi. E la mozzarella sulla pizza?
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ErikaFerraresi.
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Eccomi qui...ho parlato col gastroenterologo, che mi consiglia di evitare latte, formaggi e tutti gli alimenti che contengano lattosio.
In teoria si può mangiare la mozzarella, perchè il contenuto di lattosio è minimo. Si dovrebbe però riuscire a eliminare tutta l'acquolina in cui "galleggia". Anche i formaggi stagionati oltre i 36 mesi non dovrebbero contenere lattosio. Nel dubbio, però, è meglio evitare.
Esiste un prodotto in gocce che, diluito in un litro di latte, idrolizza il lattosio e lo rende digeribile. Qualche volta proverò l'esperimento, anche se forse sarà più semplice passare al latte di soia addizionato con calcio (non mi piace ma basta abituarsi) e agli innumerevoli prodotti senza lattosio. Ormai gli intolleranti al lattosio sono tantissimi e al supermercato, meglio ancora al negozio bio, si trova di tutto.. -
alucce.
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Ciao Erika e Federica, io sono una veterana della intolleranza al lattosio, praticamente ce l'ho da sempre, anche se mi è stata diagnosticata con certezza soltanto quando avevo 24 anni. Io sto molto meglio da quando, ormai 8 anni fa, fatto il CITO TEST (che è un esame per stabilire le intolleranze alimentari eseguito su campione di sangue), ho seguito scrupolosamente la dieta che mi ha prescritto la dottoressa. Durante questa dieta, che complessivamente è durata 4 mesi, ho eliminato per un periodo gli alimenti a cui ero risultata intollerante, reintroducendoli poi uno alla volta gradualmente nella mia alimentazione. Oltre ad aver perso 8 chili (cosa che non guastava per niente, visto che sono più che cicciottella), ne ho avuto grande giovamento. Dovrò stare attenta tutta la vita a limitarmi nel consumo di quegli alimenti, ma almeno adesso non sono costretta a correre in bagno anche 10 volte al giorno!!! Per quella che è la mia esperienza sono tanti i latticini che posso mangiare senza problemi: a parte il latte accadì (di cui comunque non devo abusare) non mi fanno male gli yogurt Yomo, ne' quello bianco intero, ne' quelli omogenei ai vari gusti, in quanto non contengono schifezze, il Total Fage intero, il latte di capra e quello di pecora e relativi formaggi di capra e di pecora (io abito in toscana, e qui si trovano buonissimi pecorini, caprini e squisite ricotte di pecora, molto più digeribile di quella di mucca). Nessun problema neanche con il brie, grana, parmigiano, castelmagno, robiola (ricca di fermenti lattici, che digeriscono per noi gran parte del lattosio). La mozzarella è meglio mangiare quella di bufala. Sapete che io ho avuto problemi anche quando mi allattava mia mamma? I miei nonni allevavano mucche da latte, mia nonna era lattaia, e così facevano bere litri di latte a mia mamma, dicendole che "il latte fa latte"; mia mamma è intollerante come me, così stava male, e mi passava attraverso il latte materno il lattosio che ingeriva: insomma, un disastro! In conclusione, sono nata di 4 kg e mezzo e poi non crescevo! 
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ErikaFerraresi.
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Sai Daniela, anch'io da piccola stavo male quando bevevo il latte e ricordo perfettamente che, d'istinto, lo rifiutavo.
Mi piaceva, ma sentivo che c'era qualcosa che non andava...
Anche mia mamma ha sempre avuto questo rapporto di amore-odio col latte.
Io, però, da quando ho la diagnosi certa, ho eliminato tutti i latticini e i cibi confezionati contenenti lattosio.
Così mi ha consigliato il gastroenterologo, anche se in internet ho letto che i formaggi stagionati si potrebbero mangiare.
Preferisco comunque evitare, perchè il formaggio mi piace molto e non vorrei poi esagerare...
Bevo il latte di soia (solo quello dolcificato con succo d'uva, altrimenti lo trovo di cattivo gusto) addizionato con calcio.
Ho la yogurtiera e qualche volta mi faccio lo yogurt di soia
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sacmo.
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ragazze mi date la lista di quello che si può mangiare quando si è intollerante al lattosio. Grazie L .
Ernia iatale e intolleranza al lattosio |